27 novembre 2007

Così parlò Celentano

Mi è piaicuta la prima puntata di Celentano, ieri sera. Bella ambientazione (studio di registrazione), ospiti Fazio e Laura Chiatti, la mancanza del pubblico si sentiva solo, secondo me, a livello di applausi per le battute, e soprattutto belle canzoni, STILE CELENTANO.
Ha trattato argomenti scottanti, che nell'era del berlusconismo avrebbe sicuramente messo in moto la censura, ma oggi lui parla liberamente, senza peli sulla lingua e dice: NO al nucleare, SI alla ricerca ( con quanta facilità si versano soldi per il nucleare). Parla delle false promesse da campagna elettorale dove si vuol fare tutto per tutti, la politica deve rappresentare una missione per il politico che per lo più "voltano pagina per ripetere gli errori delle pagine precedenti". Ricorda con immagini toccanti le problematiche della Birmania. Infine parla di rivoluzione interiore da parte della gente. Ultràs diventino ultra e vadano allo stadio senza armi e a volto scoperto.
Detto questo, quanti di quelli che ieri hanno ascoltato queste parole le hanno veramente interiorizzate o hanno semplicemente calato la testa ed il giorno dopo riprendono la vita di sempre?

4 commenti:

kabalino ha detto...

io me lo son perso...e crdo che fosse una puntata unica, credo.
;)

Cetta ha detto...

eh già, mi sa di si...

Franciov ha detto...

Per interiorizzare qualcosa ci vuole tempo, mesi, anni. Celentano, come tutti noi, possiamo giusto dare l'input. Comunque anch'io me lo sono perso, purtroppo.

Un saluto,
Franciov

Cetta ha detto...

@ franciov: Sarebbe anche bello poter agire oltre a parlare!grazie della visita!