17 dicembre 2007

Quando si dice...

Le canzoni insegnano, è vero! In particolare c'è una frase di una canzone dei vecchi Nomadi, per i quali stravedo, che mi fa impazzire, la sentirei all' infinito fino a spaccarmi le orecchie ed alla nausea! La scrivo, per condividerla con tutti...
Amico non chiedere qual è il tuo destino
Un fiore avvizzisce se pensa all'autunno
I fiori che hai dentro non farli morire
Ma lascia che s'aprano ai raggi del sole...

4 commenti:

jack ha detto...

La canzone dei "figli dei fiori" :)
Allora anche a te piacciono i Nomadi?
Grandi..! (ho due cd autografati dal nuovo cantante e una foto con Danilo).Beh,tu mi fai ricordare invece i vecchi tempi del '68...ma io non ero ancora nato.
Sempre Nomadi!;)

enzoilrosso ha detto...

Io invece nel '68 c'ero già e i Nomadi, quelli di Augusto Daoglio, li ricordo bene, così come, se chiudo gli occhi mi sembra di risentirli cantare la canzone che tu hai citato. Altri tempi, altri momenti...ho fatto tanto per non far avvizzire i fiori che ho dentro. Finora ci son riuscito ma il giardinp intorno è una pietà. E il tuo?

peppa ha detto...

io cerco di non fare appassire le mie piante...a causa dei riscaldamenti troppo alti....
ma che bello sto post...
:)

Cetta ha detto...

Jack: @ Se mi piacciono?? Ero in lacrime la prima volta che li ho sentiti su un cd!Ho pure un vhs live con Augusto! Sempre Nomadi!!
@ Enzoilrosso: Non è facile, ma ci provo!
@ Prescia: bella battuta!Grazie ;)