Il titolo di questo libro è così intrigante, ti fa viaggiare verso mondi lontani odorosi di spezie... Peccato che è soltanto il titolo! Il racconto è ambientato in una città sudamericana retrograda che aspira però al progresso materiale (per quello mentale ci vorrà molto più tempo!), nella quale approda Gabriella, che tutti desiderano e si fa desiderare. La narrazione mi è sembrata ripetitiva, prolissa, con parti che secondo me hanno poca attinenza con la storia, messi giusto per fare numero. Altro punto da criticare: quasi tutti i personaggi vengono appellati con "dottore, capitano, colonnello" (pur non possedendone i titoli), per cui non si capisce mai di chi si stia parlando! Bah! Soltanto verso la fine ho tratto piacere dalla lettura, per il resto è un pò soporifero! La copertina invece è molto bella, come potete vedere! * Ritorno momentaneo prima del grande rientro!!! Non vedo l'ora di rileggervi tutti!
26 agosto 2008
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